Infortuni sul lavoro
Aggiornamento 10 Agosto 2021
Ulteriori casi di infortuni sul lavoro (anche mortali) in questi giorni si sono verificati in diverse aree del territorio italiano.
In Italia sono già 539 le vittime del lavoro nei primi sei mesi del 2021, praticamente tre morti al giorno.
Il segretario della UIL Bombardieri ha sottolineato che “queste non sono morti bianche, sono morti rosse, c’è una responsabilità precisa”. Nel 2020 ci sono state 10mila ispezioni con 8mila sanzioni, le aziende sono 4 milioni.
04 Agosto 2021
Colloquio telefonico tra il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e il Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, per acquisire informazioni relative agli ultimi incidenti sul lavoro avvenuti in questi giorni e alle iniziative adottate dal ministero per contrastare gli incidenti e per la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il Ministero ha attivato una cabina di regia con il più ampio coinvolgimento di tutti gli attori, istituzionali e sociali.
È stata sollecitata la verifica del livello degli organici per la definizione degli standard di fabbisogno di personale nei servizi territoriali del personale ispettivo dell'Asl, organismo a cui la legge demanda la principale attività di vigilanza pubblica in materia.
Nella stessa direzione è andata la tempestiva attivazione della Commissione Consultiva prevista dall'art. 6 del TU 81/2008 e presieduta dal Ministro. È stata avviata e accelerata, dopo la sospensione determinata dalla situazione pandemica, la procedura di assunzione di 2.099 nuove risorse all'Ispettorato Nazionale del Lavoro, di cui 1053 ispettori, cui vanno aggiunti 184 amministrativi già previsti dal "DL Recovery", per un totale di 2283 assunzioni, così colmando il vuoto di organico presente da anni.
Il Ministero inoltre è al lavoro per il potenziamento delle misure sospensive e interdittive, che sono in avanzata fase di elaborazione, attraverso l'attribuzione di un nuovo strumento operativo in capo agli organi di vigilanza, per un intervento diretto, urgente e risolutivo in materia di tutela della sicurezza del lavoro, del contrasto al lavoro irregolare e allo sfruttamento del lavoro, mediante un controllo sulle imprese che si trovino in particolari condizioni di illegalità.